Archivio Storico News
Cosenza, tre arresti per droga. La cocaina nascosta tra i peluche
COSENZA – Peluche adornati con cocaina e abiti foderati con marijuana.
I carabinieri di Cosenza hanno arrestato alle prime luci dell’alba, tre persone e sequestrato oltre 3 chilogrammi di droga. L’operazione è un ennesimo duro colpo inflitto ai venditori di sostanze stupefacenti nel capoluogo bruzio e nel suo hinterland. Gli arrestati sono Pierpaolo Parise di 38 anni e Maria Teresa Sorrentino d i22, cosentini, e Stefano Puntillo, 37enne di Marano Marchesato. L’intervento dei Carabinieri ha avuto inizio nella notte, a seguito di prolungati servizi di osservazione e pedinamento protrattisi per giorni, nel momento in cui Parise e Sorrentino sono finalmente stati notati assieme, a bordo di un’autovettura. Gli investigatori, insospettiti da tempo da strani movimenti presso le abitazioni dei giovani, hanno così proceduto a perquisizioni domiciliari. Nel garage di pertinenza del ragazzo, abilmente occultati in un mobile, sono stati rinvenuti tre sacchetti in cellophane, contenenti complessivamente 1,450 kg. di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Mentre, all’interno della stanza da letto in fitto alla ragazza, sono stati trovati due involucri contenenti, complessivamente, 70 grammi di cocaina pura, posta a ornamento dei peluche presenti. L’immediata verifica dei contatti e delle frequentazioni dei due giovani, ha poi permesso ai carabinieri di estendere l’attività su Marano Marchesato (Cs). Nel corso della perquisizione effettuata presso l’abitazione di Stefano Puntillo, all’interno della mansarda, sono stati rinvenuti, occultati in vecchi capi di abbigliamento, 3 sacchetti in cellophane, contenenti complessivamente circa 1,550 kg. di marijuana. L’operazione ha portato, inoltre, al sequestro di materiale per la pesatura, il taglio e il confezionamento della droga, nonché della somma contante di 1.070,00 euro, ritenuta provento dell’illecita attività. Le successive analisi di laboratorio eseguite sulla sostanza hanno consentito di appurare che dalla stessa potevano essere ricavate, e introdotte sul mercato, oltre 900 dosi, con un ricavato di oltre 30mila euro. Al termine delle formalità di rito, Parise è stato associato alla casa Circondariale di Cosenza, mentre Puntillo e la ragazza, sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni. Le indagini sono coordinate e dirette dal Sost. Proc. Dott. Bruno Antonio Tridico, della Procura cittadina.
Social