Sit-in domani a piazza XI Settembre, indetto dalle OO.SS Filcams, Cgil, Fisascat Cisl e Uil Trasporti Uil, per i dipendenti degli appalti di pulizia delle scuole di Cosenza e provincia. Richiesto un incontro con il Prefetto per discutere della mancata erogazione dei salari
COSENZA – Domani è stata indetta dalle OO.SS Filcams, Cgil, Fisascat Cisl e Uil Trasporti Uil, un’assemblea retribuita con sit-in, per i dipendenti degli appalti di pulizia/decoro delle scuole di Cosenza e provincia; a causa della mancata retribuzione dei loro salari. Ad oggi, infatti, i dipendenti hanno percepito solo una parziale erogazione della mensilità di settembre.
L’assemblea retribuita e il sit-in partiranno dalle ore 09.30, in piazza XI Settembre, dinnanzi la Prefettura di Cosenza con la richiesta d’incontrare il Prefetto:
“Le scriventi OO.SS Filcams, Cgil, Fisascat Cisl e Uil Trasporti Uil con la presente chiedono all’Ill.mo Prefetto, in occasione del sit-in organizzato per il 15 novembre di essere ricevuti per esporre il problema da cui l’iniziativa scaturisce che in sintesi di seguito si espone:
l’iniziativa riguarda le maestranze ex Lsu che operano negli appalti di pulizia/decoro delle scuole di Cosenza e provincia e che alla data odierna hanno percepito solo la parziale erogazione della mensilità di settembre c.a.
Le Aziende aggiudicatarie del seguente appalto (meglio definito come Lotto 12 Calabria-Basilicata) hanno comunicato alle OO.SS la difficoltà finanziaria in cui versano, scaturita dal mancato trasferimento dei fondi (finalizzati alla copertura di suddetto servizio) dal Miur alle singole istituzioni scolastiche e quindi il consequenziale mancato incasso da parte delle relative aziende.
In data 4 novembre, presso la presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma, è stato sottoscritto un Accordo Quadro che contempla, tra le tante intese, la tempestiva erogazione dei fondi alle scuole al fine di garantire il pagamento delle fatture alle aziende titolari del servizio.
Alla data odierna non ci sono state evoluzioni che soddisfano e rispettano le intese raggiunte e le maestranze lamentano la difficile situazione economica.
Tutto ciò brevemente esposto si auspica che l’Ill.mo SV sia fattivo ponte di mediazione in questa delicata vicenda che vede i lavoratori sfiancati da una condicio di per sè già precaria aggravata oggi dalla mancata erogazione dei salari.”
