L’assessorato ai servizi sociali del Comune di Acri ha inaugurato mercoledì scorso in piazza Democrazia il Centro diurno per anziani, nel cuore della cittadina.
ACRI (CS) – A pochi metri dall’area pedonale nel cuore di Acri, è stato tagliato il nastro del centro anziani, alla presenza del sindaco, Nicola Tenuta, degli assessori Gencarelli, ai servizi sociali e Fabbricatore, ai lavori pubblici e del presidente della commissione consiliare dei servizi sociali, Natale Bruno.
“E’ un momento importante per la nostra comunità – hanno affermato gli amministratori in una nota – soprattutto per una parte di essa, ovvero per gli anziani che rappresentano una buona fetta ed a cui l’Amministrazione Comunale tiene molto. Abbiamo investito molto per portare a termine la ristrutturazione di questa importante struttura restaurata grazie anche all’impegno economico del Comune. Tra le priorità dell’esecutivo, vi è anche il ripensamento qualitativo e quantitativo di tutto il settore dei servizi sociali e dell’assistenza alle persone più anziane, vera risorsa delle nostre società. Ci stiamo impegnando per far si che l’ex Ente Vaglica di via Pastrengo possa diventare la casa dell’anziano e l’iter è a buon punto”.
“L’obiettivo – prosegue la nota – è quello di riportare la persona e la famiglia al centro dell’intera offerta dei servizi sociali comunali, riducendo sprechi, facendo rete, ottimizzando e qualificando il concreto beneficio alle persone in difficoltà e la diminuzione dei disagi ed in questo sforzo, anche il contributo del mondo dell’associazionismo e della chiesa, è essenziale. Il Centro nasce allo scopo di creare numerosi momenti di aggregazione, e sarà luogo d’intrattenimento e di servizi, si propone di assicurare effettive possibilità di vita autonoma e sociale, favorendo il rapporto di comunicazione interpersonale e le attività ricreative e culturali. Non solo un’opera pubblica, quindi, ma un servizio che va inquadrato sotto l’aspetto della grande rilevanza sociale dove si svolgeranno tante attività, ma soprattutto è importante perché terrà lontane la solitudine e la malinconia. Come Amministrazione Comunale garantiremo supporto e vicinanza ogni qualvolta ce ne sara’ bisogno.”
Il Centro è riservato a chi abbia compiuto i 60 anni di età, ai pensionati che abbiano compiuto i 55 anni di età, alle persone con invalidità superiore al 70% che abbiano compiuto i 50 anni di età. Gli interventi hanno riguardato sia la parte esterna che quella interna e sono costati circa 65 mila euro, 15mila a carico del comune ed i restanti 60 mila a carico della regione. La struttura è composta da tre vani più servizi, è dotata anche di uno spazio all’aperto e di un campetto di bocce. Dopo vari anni, è ora più sicura, accogliente e funzionale.
