Calabria
Terremoto in Calabria, scossa di magnitudo 3.4 percepita anche in provincia di Cosenza
Sisma registrato alle 18.48 ad una profondità di 27 km e localizzato a pochi chilometri da Carlopoli e Panettieri nel catanzarese
CATANZARO – Un terremoto di magnitudo 3.4 della scala Richter è stato registrato dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La scossa, cui epicentro è stato localizzato tra le province di Catanzaro e Cosenza, si è verificata alle 18.48 di oggi. Il sisma sarebbe avvenuto nell’area tra Carlopoli e Panettieri ad una profondità di ventisette chilometri. Tra le zone in cui è stato percepito il movimento tellurico, oltre al capoluogo Catanzaro e ai comuni dell’entroterra catanzarese quali Serrastretta, San Pietro Apostolo, Decollatura e Soveria Mannelli anche alcuni paesi in provincia di Cosenza: Rogliano, Bianchi, Colosimi e Parenti. Non sono stati registrati danni a cose o persone.
Carlo Tansi: “normale attività sismica che si verifica ogni anno in Calabria”
Il terremoto verificatosi pochi minuti fa in Calabria con epicentro a Gimigliano non è altro che uno delle centinaia di sismi di magnitudo inferiore a 4 che su verificano ogni anno nella regione. Lo afferma il geologo e responsabile della Protezione Civile calabrese Carlo Tansi. In questa fase – prosegue Tansi – di particolare sensibilizzazione dell’opinione pubblica ai terremoti, creatasi dopo il terremoto di Amatrice, poiché si fa più attenzione a sismi che si verificano quotidianamente, si tende come conseguenza a creare talvolta ingiustificati allarmismi. Si coglie l’occasione per ricordare che l’unico modo per ridurre il rischio sismico è la prevenzione che si fa costruendo le case o adeguandole in modo da resistere ai terremoti e bandendo categoricamente l’abusivismo edilizio. Gli edifici costruiti o adeguati rispettando la rigidissima normativa sismica sono in grado di resistere anche a terremoti di elevata magnitudo, mentre gli edifici abusivi o interessati da interventi abusivi importanti possono subire gravi conseguenze anche in caso di terremoti di magnitudo non particolarmente elevata.
.
Social