Mario Biondo e Donato Bergamini: suicidi “assistiti”?

COSENZA – Come accostare la morte del cameraman palermitano Mario Biondo a quella del centrocampista del Cosenza Donato Bergamini?

Non so perché ma gli interrogativi che ruotano attorno al suicidio di Mario mi sembrano uguali a quelli che ruotano attorno al suicidio di Donato. Interrogativi, in ambedue i casi che oggi cercano certezze. Per Mario oggi è la Procura di Palermo a cercare certezze mentre per Donato è quella di Castrovillari che ha trovato il coraggio di riaprire un caso che ormai sembrava sepolto insieme alle povere spoglie del giovane calciatore. Le due Procure, oggi indagano per accertare se Mario e Donato siano stati fatti suicidare. Ma, in tutti e due i casi un ruolo improntate lo hanno giocato le famiglie: il loro grido fermo, deciso, certo e comune “me l’hanno ucciso”. Mario era sposato con una nota presentatrice della tv spagnola Raquel Sanchez Silva, Donato era fidanzato con Isabella Internò. Sia Mario che Donato erano persone felici e dinamiche: orgoglio delle loro famiglie. Per Donato oggi nell’inchiesta è coinvolta la fidanzata… In tutti questi enigmi ci sono alcune cose certe: colpevole silenzio, plateale travisamento della realtà in cui è avvenuto il “suicidio”, colpevole superficialità, colpevole…. Da questa pagina facciamo sentire la nostra vicinanza alle famiglie di questi due giovani “suicidati”. Per chi non li conoscesse basta digitare i loro nomi sui motori di ricerca.