RENDE (CS) – Un progetto che avvicina il mondo universitaro all’imprenditoria.
Si è svolto ieri mattina all’University Club del Campus di Arcavacata di Rende il seminario PON 01_02543 “Ciclo Acqua-Energia: dai risultati sperimentali ai criteri di progettazione per la gestione sostenibile del territorio”. La giornata formativa è stata organizzata da Laboratorio Idrologia e Idraulica Urbana del Dipartimento Unical di Ingegneria Civile (LIU) e Ordine degli Ingegneri di Cosenza. Soddisfatta la docente Patrizia Piro, referente scientifica del progetto, che nel suo intervento ha evidenziato l’importanza di un «appuntamento utile per illustrare gli ottimi risultati di squadra raggiunti e che si configura, prima ancora che come atto conclusivo di una lunga e intensa fase di lavoro, soprattutto come step di ulteriore avvicinamento tra il mondo accademico e quello imprenditoriale: realtà che, quando in sinergia, determinano effetti virtuosi, e al tempo stesso tangibili, sull’intero tessuto economico e sociale».
I lavori sono stati inaugurati dai saluti istituzionali di Gino Mirocle Crisci, Magnifico Rettore Unical, Paolo Veltri, Direttore Dipartimento di Ingegneria Civile Unical, e Gianluca Perna dell’Ordine Ingegneri di Cosenza. Antonio Cenedese del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, nella sua “lezione magistrale” ha analizzato gli effetti sul clima delle isole urbane di calore. Marco Carbone, Giuseppina Garofalo e Gennaro Nigro, del dipartimento di Ingegneria Civile Unical, hanno invece illustrato, partendo dalle principali fasi di sperimentazione sino alla stessa progettazione, i vantaggi dell’implementazione di un’idraulica urbana sempre più sostenibile.
Luca Lanza, dell’Università degli Studi di Genova, è intervenuto in videoconferenza sulle prestazioni di alcune innovative soluzioni di drenaggio urbano, mentre Nilo Pacenza e Luca Luberto (S.M. & S. srl) hanno posto il loro focus sulle tecnologie sostenibili per la depurazione delle acque meteoriche di dilavamento. A seguire, Marilena De Simone, del Dipartimento Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale Unical, ha spiegato le dinamiche relative al comportamento termico e agli aspetti generici delle coperture a verde. Salvo Volo e Anna Serrentino (Sering Ingegneria srl), introdotti dall’ingegnere Gabriele Speciale, hanno parlato dei sistemi per la riduzione degli afflussi in ambito urbano e della realizzazione, il monitoraggio e la modellazione di un sito sperimentale e le connesse prospettive di riutilizzazione delle acque immagazzinate. Assente, per motivi istituzionali, Fabrizio Cobis, Autorità di Gestione PON del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Nel corso del seminario sono stati proiettati numerosi contributi video: tra questi, il servizio “speciale”, interamente girato all’interno del campus Unical, che “Costume e Società”, celebre format televisivo di Rai Due, ha dedicato al PON oggetto del seminario di questa mattina. Molto significativa anche la clip autoprodotta dal Laboratorio Idrologia e Idraulica Urbana del Dipartimento Unical di Ingegneria Civile da cui emergono l’alta fattura delle attività condotte all’interno della struttura e la passione con cui questo giovane team si approccia al lavoro e alla ricerca sul campo. Al seminario, valido ai fini della formazione professionale continua, hanno assistito oltre duecento persone: in prevalenza, iscritti all’Ordine Ingegneri di Cosenza e studenti Unical.
