I rossoblu giocano un’ottima partita e superano il turno di Coppa Italia battendo una Salernitana abulica e quasi mai pericolosa. Partita decisa da un rigore trasformato da De Angelis al 53’ del secondo tempo.
COSENZA – Va al Cosenza la gara di Coppa Italia contro la Salernitana giocata al San Vito davanti a quasi 1.000 spettatori. A decidere il match è un rigore di De Angelis a inizio secondo tempo. Il Cosenza gioca tutto sommato una buona gara, cercando in più circostanze di sbloccare la gara anche se di occasioni se ne vedono ben poche. La Salernitana? Fatta eccezione per un incursione di Mendicino sventata da Ravaglia a inizio secondo tempo, non si è resa quasi mai pericolosa, pensando più a difendersi rimanendo rintanata nella propria metà campo che a proporre azioni offensive. Solo dopo il goal subito, Gabionetta e compagni hanno provato qualche sortita offensiva ma i rossoblu hanno sempre difeso con ordine senza quasi mai andare in affanno. Bene gli esterni del Cosenza, soprattutto a centrocampo con Tortolano, che in più circostanze si è proposto tra le linee insieme a Sassano. Da rivedere Cesca a cui manca ancora il ritmo partita e apparso fuori condizione. Messa in archivio la Coppa Italia, ora il Cosenza deve concentrarsi sul delicatissimo match di domenica contro l’Ischia dove serve una prestazione di livello e il successo per allontanarsi dalle zone calde della classifica.
La partita – Dopo il pareggio per 1 a 1 conquistato alla prima giornata di campionato, il Cosenza è tornato ad affrontare la Salernitana seppur negli ottavi di finale di Coppa Italia. Dallo scorso 31 agosto sono cambiate diverse cose. I granata dopo un avvio stentato hanno preso la testa della classifica senza più abbandonarla. Il Cosenza di contro, ha vissuto momenti assai tribolanti, che hanno portato al cambio tecnico quando la squadra era relegata negli ultimi posti della classifica, con Roselli che ha preso il posto di Cappellacci nel tentativo di traghettare la squadra in acque più tranquille di classifica. Ma stasera è andata in scena la Coppa Italia, dunque spazio alle seconde linee. In casa Cosenza fiducia all’inedita coppia d’attacco composta da De Angelis e Cesca, supportati a centrocampo da Corsi, Criaco e Sassano. Anche nella Salernitana tantissime riserve, ma è bastato leggere i nomi di chi scendeva in campo, per capire il perchè la squadra di Menichini sia prima in classifica. Salernitana con un offensivo 3 4 3, che si affida in attacco al trio Mounard. Mendicino e Gabionetta.
Primo tempo soporifero dove si vede solo il Cosenza – Squadre in campo davanti a circa 1.000 spettatori in una serata fresca e umida. Rossoblu in completa tenuta bianca, campani in divisa azzurra con strisce nere e pantaloncini granata. La partita inizia a ritmo lento con le due formazioni a studiarsi nella zona nevralgica del campo. Per i primi 15 minuti non succede praticamente nulla a parte una timida protesta silana per un fallo su Sassano in area di rigore. Per annotare la prima azione ci vuole il 16’: Tortolano si invola sulla corsia di sinistra e crossa al centro dell’area per l’accorrente Magli che da pochi passi, contrastato da Giandonato, non riesce a colpire la palla. Sono i rossoblu a fare la partita cercando di sfondare sulle corsie esterne con Bertolucci e Zanini, con Sassano che si muove tra le linee cercando l’attimo giusto per imbeccare le punte, mentre la Salernitana opera per lo più di rimessa ma non si rende quasi mai pericolosa. Al 35’ gli ospiti perdono per infortunio l’esterno di centrocampo Pezzella sostituito da Tosto. Finalmente al 37’ si fanno vivi anche i granata con un tiro di Giandonato dai 35 metri che finisce altissimo. Ma è sempre il Cosenza a spingere verso la porta di Tuia sospinto anche dal tifo incessante della curva sud e nel giro di un minuto i rossoblu collezionano 3 angoli consecutivi ma senza esito. Allo scadere del tempo Blondett prova a replicare il goal di sabato scorso ma il suo colpo di testa finisce ampiamente al lato. Non succede più nulla e dopo due minuti di recupero, finisce un primo tempo in cui si è visto solo il Cosenza.
Ripresa De Aneglis su rigore decide l’incontro – Secondo tempo con gli stessi 11 del primo tempo. Il canovaccio della partita non cambia: Cosenza a cercare la manovra, ospiti rintanati in difesa a cercare il colpaccio SOLO In ripartenza. Al 49’ De Angelis riceve palla a centrocampo e punta la porta avversaria, dribbla un difensore e dal limite dell’area prova la botta chiamando Tuia al primo intervento della partita. Due minuti dopo rispondono i granata e lo fanno con un’azione davvero pericolosa; Gabionetta verticalizza per Mendicino che entra in area e tira con Ravaglia in uscita. Il portiere rossoblu è bravo a rimanere in piedi fino all’ultimo e riesce a respingere il tiro. Scampato il pericolo il Cosenza torna a macinare gioco. Al 53’ Tortolano salta due avversari ma al terzo dribbling viene atterrato in area da Trozzo. Il signor Guarino ci pensa un attimo, poi fischia il rigore per il Cosenza. Sul dischetto si presenta De Angelis che spiazza Tuia e porta meritatamente in vantaggio il Cosenza. La Salernitana allora è costretta uscire dal proprio guscio per cercare di riequilibrare la gara, ma i rossoblu sono attenti e ordinati, presidiando bene tutte le zone del campo. Allora i campani sono costretti a girare a largo e non trovando spazi sono obbligati solo a conclusioni dalla distanza, come al 38’ quando ci prova Mendicino, ma Ravaglia si accartoccia e blocca a terra. Due minuti dopo il Cosenza ha l’occasione per chiudere la gara, ma Sassano servito in area dal solito Tortolano spara sull’esterno della rete da buona posizione. Non succede più nulla e il Cosenza vince passando il turno di Coppa Italia e dove troverà nei quarti di finale la Juve Stabia.
Cosenza – Salernitana: 1 – 0
Marcatori: 53’ De Angelis (r)
Cosenza Calcio: Ravaglia, Bertolucci (73’Tedeschi), Zanini, Magli (53’ Sperotto), Blondett, Corsi, Tortolano, Criaco, Sassano, De Angelis (65’ Calderini), Cesca
Panchina: Saracco, Tedeschi, Sperotto, Arrigoni, Alessandro, Calderini, Mosciaro
Allenatore: Giorgio Roselli
Salernitana: Tuia, Pezzella (35’ Trozzo, 89’ Dragonetti), Giandonato, Bianchi, Penta, Grillo (63’Cappiello), Castiglia, Mendicino, Gabionetta, Mounard
Panchina: Ronchi, Trozzo, Arcaleni, Dragonetti, De Sio, Bruno, Cappiello
Allenatore: Leonardo Menichini Arbitro: Signor Guarino di Caltanissetta
Ammoniti: Tortolano (C), Giandonato (S), Trozzo (S), Corsi(C), Tedeschi(C)
Esplusi: Angoli: 7 – 0
Note: Giornata fresca e umida, terreno scivoloso e non in perfetta forma. Spettatori 1.000 circa con 6 tifosi ospiti sistemati nel loro settore.
