Sfida d’alta quota tra i rossoblu secondi in classifica con il Messina e i giallorossi distanti una sola lunghezza. Cosenza a caccia del primo successo esterno stagionale. Roselli realistico: “il Benevento è in ripresa e portare via punti dal Vigorito è difficile per tutti”
COSENZA – Terminata la rifinitura al Marulla, fortunatamente senza la pioggia che per 2 giorni ha disturbato la preparazione dei lupi, la squadra poco prima di pranzo è partita in direzione Benevento, dove domani pomeriggio alle 17.30 sfiderà al Ciro Vigorito le “streghe” distanti un solo punto dai rossoblu, in un match di altissima quota, visto che si affronteranno la seconda in classifica (seppure in condominio con il Messina) contro la quarta. Una gara tosta, tra due formazioni di livello che faranno di tutto per portare a casa la vittoria. Siamo ancora alla 13 giornata di campionato, ma è innegabile che chi troverà i tre punti domani, avrà una grandissima iniezione di fiducia per il proseguo della stagione. Discorso che vale per i padroni di casa quanto per i rossoblu, ancora a caccia del primo blitz esterno della stagione ed in cerca di conferme su quanto di buono mostrato fin’ora. Fatta eccezione per Blondett, appiedato per due turni dal giudice sportivo e rimasto a Cosenza, mister Roselli ha convocato praticamente tutta la rosa al completo, anche se Criaco soffre ancora dell’attacco influenzale che lo ha colpito due giorni fa ed è a forte rischio per la gara di domani (in caso di forfait al suo posto è pronto Guerriera), mentre La Mantia è totalmente recuperato e si giocherà una maglia da titolare con Raimondi. infine sarà proprio capitan Caccetta a decidere se domani se la sentirà di scendere in campo dal primo minuto o partire nuovamente dalla panchina, per poi avvicendarsi con Fiordilino.
Nel Benevento, invece, Auteri ha qualche grattacapo in più, viste che non potrà contare su Campagnacci, Mucciante e Vitiello, con Troiani in dubbio per un problema al ginocchio, Cissè e Mazzarani a mezzo servizio e Marotta, che sebbene recuperato, non ha i 90 minuti nelle gambe. Proprio l’attacco è il reparto che ha mostrato più perplessità nei giallorossi e finito sotto le critiche dei tifosi che vedono la loro squadra crea molto sotto porta ma finalizza poco. Gli ultimi quattro precedenti sono tutti a favore degli uomini di Auteri. Motivo in più per i rossoblu per cercare di tornare a Cosenza con un risultato positivo.
Un vero e proprio esame di maturità per i rossoblu, che domani testeranno le loro ambizioni. Di questo ne è convinto anche mister Roselli che ammette le difficoltà della gara: “in casa lasciano pochissimi punti agli avversati, hanno un’intelaiatura di altissimo livello e fin’ora non hanno espresso il loro vero potenziale ma solo perché hanno attraversato un momento di difficoltà. Ma già dalla gara di domenica scorsa a Ischia hanno mostrato la loro forza dominando per tutti i 90’ minuti. Questo significa che iniziano a macinare gioco e punti e la condizione fisica sta crescendo. A Benevento è difficile per tutte le squadre fare risultato: hanno grande qualità, attaccano in tanti giocando in ampiezza e sfruttando tutti e tre gli attaccanti e gli inserimenti dei centrocampisti che ti portano con il loro gioco schiacciarti all’indietro e ti mettono in difficoltà. Dovremo essere bravi a non farci chiudere dietro e provare e sfruttare gli spazi che lasceranno”.
Ma domani ci sarà anche il Cosenza “il campo ha dato dimostrazione che ci siamo anche noi, abbiamo si delle lacune, ma questa squadra crede in se stessa e spesso va oltre i propri limiti. Abbiamo trovato una buona condizione fisica e mentale che ci permette di giocare le gare alla pari con tutte le squadre, anche quelle più quotate di noi. La squadra ha preso la mentalità giusta per questa categoria, sono tutti affiatati dentro e fuori il campo e stanno facendo davvero bene”.
Contro il Benevento sfida da play-off? “Per noi non cambia niente, perché la settimana scorsa ad un certo punto della gara contro il Monopoli eravamo a metà classifica. Siamo ancora alla 12 giornata e i punti contano poco o nulla. Anzi, contano solo se hai distacco con le inseguitrici come sa facendo la Casertana su tutti. Però da 20 a 17 punti ci sono 6 o 7 squadre quindi puoi ritrovarti secondo come ottavo. Non è un discorso di play-off ma di valore della squadra, di crescita costante che stiamo avendo, di belle partite disputate come quella di Lecce dove meritavamo qualcosa in più ed altre in meno… insomma, sono punteggi che non fanno classifica per adesso. Le squadre forti, dopo un inizio titubante, stanno piano piano arrivando, vedi Foggia e Lecce. E alla fine il campionato come al solito mostrerà i veri valori. Noi una sorpresa? Lo siamo se guardiamo alla classifica ed al fatto che ci troviamo al secondo posto insieme al Messina. Ma ci sono squadre costruite per vincere più forti di noi. Certo la Casertana sta facendo qualcosa di straordinario, hanno fatto gruppo, hanno entusiamo e vanno alla grande. Lunedì se esce indenne da Foggia allora potrebbe essere davvero la candidata alla promozione”.
20 i calciatori convocati dal tecnico rossoblu: prima della partenza per Benevento Giorgio Roselli ha diramato la lista dei convocati per la sfida di domani pomeriggio. 20 i calciatori saliti sul bus: Arrighini, Arrigoni, Caccetta, Ciancio, Corsi, Criaco, Di Somma, Fiordilino, Guerriera, La Mantia, Minardi, Perina, Pinna, Raimondi, Saracco, Soprano, Statella, Tedeschi, Ventre, Vutov.
