Vi prego amici della Gazzetta dello Sport… Vi prego…
Si voglio Eva Catizone Miss Giro d’Italia… in tutto l’ambaradan cittadino con le dimissioni dei consiglieri comunali e la conseguente caduta della Giunta Occhiuto… in uno scenario degno della commedia trash all’italiana tipo i film di Alvaro Vitali su “Pierino”, mi colpisce il gesto inutilmente emblematico di Eva Catizone.
Lei che consegna la fascia tricolore al Sindaco, anzi ex, è una delle perle da inserire nel capitolo della storia “decadente” della nostra Città. Immagino la Eva Catizone sul podio consegnare i fiori e la maglia rosa al leader della corsa davanti a mille fotografi e mille flash con il celebrativo bacio al vincitore… si la immagino così!
Ebbene si… in tutta questa storia di tradimenti, coltellate e pseudo coltellate, storia di amici e di nemici… crociate per la difesa del “Santo Bruzio Gral“, le denunce di “Mago Magorno” che nasconde, non poco, una sua impercettibile predisposizione all’umorismo, Miss Eva Catizone si ritaglia uno spazio immenso con un gesto eclatante, quanto mortificante per il valore del Tricolore, per le Istituzioni, e per il valore della Politica, se ancora rimane.
Si ostenta solidarietà, Democrazia… Onestà… mostratela a tutti, proprio a tutti anche a chi si becca un avviso di garanzia per satira su un social…
Una Donna, un Politico che ha fatto notizia più per l’alone di gossip sulla sua vita privata che per il suo agire pubblico… Cosenza è anche questa… l’augurio che non sia “solo” questa!…
In cerca di pubblicità e riflettori in una Cosenza Capitale dell’Apparenza “disco popopoooooò” Eva di Umberto Tozzi… un pezzo di storia… Tozzi!… perché la sostanza superasemprelapparire.it!!!!!…
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