Era la Francia del 1789… e fu la risposta della Regina Maria Antonietta alla comunicazione: “Maestà il Popolo ha fame”…, ovviamente Iacchitè l’abbiamo aggiunto noi… come esclamazione non ci sta mica male…
Quelle Brioches… famose Brioches… non furono altro che un aperitivo della Rivoluzione Francese e della nota Ghigliottina… non quella di Carlo Conti… ovvio.
Sembra inverosimile, molti storici infatti non garantiscono sulla veridicità della frase, ma tutto questo mi riconduce ai fatti della scorsa settimana con la chiusura preventiva del giornale web Iacchitè di Gabriele Carchidi, da parte della Procura della Repubblica di Cosenza.
Non mi preoccupano tanto gli stati d’ansia del Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, quanto le dinamiche e le conclusioni della Procura sui fatti accennati… una Procura che si muove nei meandri dello stato emotivo dell’individuo con una profonda analisi ed indagine psicologica più che un’indagine investigativa e giudiziaria.
La velocità del provvedimento, la violenza dello stesso, ci regalano uno scenario dove si vuol far passare un giornalista e la sua testata come il vero, unico “Pericolo Pubblico”… togliendo dalla scena stessa i veri “Pericoli Pubblici” e distogliendo l’attenzione dai mille armadi, con conseguenti scheletri, aperti.
Bavaglio?… Sopruso? … Errore giudiziario?… Conclusioni affrettate… beh ognuno scelga la propria linea di pensiero… nella propria Libertà…. quella Libertà che nessuna Procura può “analizzare” e quindi “condannare”.
Del resto nei Tribunali ho visto pochi giudici… pochi cancellieri… a volte fotocopiatori non funzionanti che bloccano l’iter burocratico… anche poca carta per le fotocopie, ma mai lettini freudiani per analisi introspettive di soggetti perseguitati… nemmeno per tutte le quelle Donne che denunciano l’azione di stalking e molto spesso nell’impotenza e nello sgomento generale della società civile finiscono in Paradiso.
E allora se manca la farina per il pane… che mangino brioches… che la dice lunga su come lo Stato sia lontano dalla Gente… dal Popolo… quel Popolo che soffre davvero… annaspa, vive di paure e ansie, perché soggiogato, umiliato, ricattato, che molto spesso non trova solidarietà e giustizia… che non “crede” più nelle Istituzioni perché chi le rappresenta e dovrebbe esserne “esempio” è peggio del Reato stesso.
Arroganza e Onnipotenza camminano a braccetto per le strade della nostra Città… nuovi Santi e nuovi Beati che cercano le chiavi del Cielo stravolgendo ogni regola e legge… sulla pelle degli altri.
Pochi hanno preso le difese non della Testata, ma della Libertà… perché la Libertà fa male… è pericolosa… fa dire cose che nessuno deve sapere… fa specie come chi avrebbe dovuto dare la vicinanza non l’ha fatto e di contro come una società civile abbia dato un segnale importante di risveglio… nonostante l’Ansia!…
Evviva le persone normali e Libere… la cosa più bella di questa squallida storiaccia in un angolo di Sud… sempre più Sud… dove le brioches non ci sono… disco “popopoooooò” dei Negrita perché c’è…. chiemortoenonlosa.it!!!!!..
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