Già da tempo la Questura di Cosenza ha intensificato i servizi di prevenzione nel territorio del Comune di Corigliano Calabro, finalizzati al contrasto del fenomeno della prostituzione.
CORIGLIANO CALABRO (CS) – Nell’ambito di specifici controlli, il personale della Polizia di Stato di Rossano ha notificato l’avviso di inizio procedimento amministrativo, per la successiva emissione del decreto di rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal comune di Corigliano Calabro, con divieto di non farvi più ritorno, nei confronti di quattro donne.
Secondo gli accertamenti dei poliziotti le 4 donne, di cui tre di origine romena e una albanese, tutte di età compresa fra i 25 ed i 30 anni circa, nel corso della serata di mercoledì, 29 luglio scorso, e fino all’alba del giorno seguente erano state individuate sul lungomare di Schiavonea, mentre erano intente a prostituirsi.
Le ragazze attiravano con abbigliamento succinto e con il loro comportamento i numerosi villeggianti che passeggiavano sul lido o transitavano con le loro autovetture. E così i poliziotti hanno deciso di sottoporle a controllo e, poiché prive di documenti, sono state prelevate e condotte presso il Commissariato per essere sottoposte a rilievi foto segnaletici, al termine dei quali si è provveduto ad elevare nei loro confronti un verbale di sanzione amministrativa di 500 euro ciascuna, per le violazioni ad una ordinanza Sindacale del Comune di Corigliano che prevede il divieto di tenere comportamenti e atteggiamenti indecorosi ed indecenti, e preordinati ad indurre alla domanda di prestazioni sessuali a pagamento, con conseguente interferenza con il regolare svolgimento della circolazione stradale.