Cerimonia d’insediamento oggi al Tribunale bruzio del nuovo Procuratore della Repubblica. Presente anche Gratteri.
COSENZA – “La dote principale di un magistrato – ha detto Spagnuolo – è la prevedibilità. La gente deve sapere che di fronte una domanda di giustizia ci sarà una risposta. Quindi continuerò il mio lavoro e applicheremo la legge. Cosenza – ha continuato Spagnuolo – non è un’isola felice e l’impegno sarà quello di dare una risposta di giustizia al gruppo sociale. Ai miei collaboratori e alla città non chiedo niente. Sono io a mettermi al loro servizio perché sono un funzionario dello Stato e come tale ho l’obbligo di servire il gruppo sociale. All’insediamento di Spagnuolo, insieme a magistrati, avvocati e rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine c’era anche il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri. Presenza significativa perché proprio Gratteri è stato prescelto per la Procura di Catanzaro prevalendo sullo stesso Spagnuolo.