Il primo cittadino di Cosenza nomina Loredana Pastore, Rosaria Succurro, Carmine Vizza, Luciano Vigna, Francesco Caruso, Vittorio Sgarbi e padre Fedele Bisceglia.
COSENZA – La squadra è fatta. Mario Occhiuto ha presentato oggi pomeriggio a Palazzo dei bruzi la giunta che lo affiancherà per il suo secondo mandato consecutivo alla carica di sindaco di Cosenza. Come annunciato precedentemente le novità riguardano le nomine di Jole Santelli, che farà il vicesindaco, e Matilde Spadafora Lanzino. A loro si aggiungono Loredana Pastore, Rosaria Succurro, Carmine Vizza, Luciano Vigna, Francesco Caruso e i ‘big’ Vittorio Sgarbi e padre Fedele Bisceglia. Ancora non è stato deciso il nome del presidente del Consiglio comunale. In lizza per la carica Lino Di Nardo, Michelangelo Spataro e Francesco Spadafora. In tutto 4 donne e 5 uomini. La giornalista Iole Perito sarà ancora la portavoce del primo cittadino.
Le deleghe
Jole Santelli: vicesindaco con delega alle relazioni istituzionali con l’UE, Coordinamento dei fondi a gestione diretta dell’UE, Programmazione 2014-2020, Attuazione del programma, rapporti con i Ministeri, Agenda urbana sostenibile, Affari legali.
Padre Fedele Bisceglia: Assessorato al contrasto della povertà, al disagio, alla miseria umana e materiale, al pregiudizio razziale e religioso, alla discriminazione sociale. Ambasciatore degli invisibili e degli ultimi.
Francesco Caruso: Assessorato alla riqualificazione urbana ed Emergenza casa.
Francesca Loredana Pastore: Assessorato alla crescita economica urbana (attività economiche e produttive, commercio, artigianato, sistema fieristico, strategie attive per il lavoro).
Vittorio Sgarbi: Assessorato al Centro Storico.
Matilde Spadafora Lanzino: Assessorato alla Scuola, Pari opportunità, Educazione sentimentale, Formazione della coscienza civica, Città a misura di bambino.
Rosaria Succurro: Assessorato alla Comunicazione, Turismo, Marketing territoriale, Grandi eventi.
Luciano Vigna: Assessorato al Bilancio, Tributi, Patrimonio, Attuazione e controllo del Piano di Riequilibrio Economico Finanziario, Personale.
Carmine Vizza: Assessorato al Benessere e alla Qualità del tempo e degli spazi (servizi pubblici, urbani, sport, impiantistica sportiva, tempo libero, qualità della vita, salute pubblica, ciclo dei rifiuti e raccolta differenziata, manutenzione, decoro, verde e igiene pubblica, protezione civile) – Sostenibilità ambientale, energie rinnovabili (controllo fonti di inquinamento, qualità ambientale, piano energetico).
Il sindaco Mario Occhiuto trattiene: Pianificazione urbana e mobilità sostenibile – Cultura, creatività, talenti – Capitale sociale e risorse umane – Innovazione – Polizia municipale – Anziani, famiglia. Terzo settore, Partecipazione e quartieri – Cittadinanza attiva.
Occhiuto
“Ringrazio gli assessori presenti per avermi dato la loro disponibilità”. È quanto ha dichiarato il sindaco Mario Occhiuto dopo la nomina degli assessori. “Abbiamo una grande responsabilità. Questa Giunta – ha proseguito – è il risultato dei segnali che ho colto. C’è l’esigenza di parlare con le persone che soffrono, di attenzionare le situazioni con problematiche. I criteri sono anche quelli della continuità del lavoro e dell’efficienza dei servizi”.
Padre Fedele
Non è passato inosservato l’intervento di Padre Fedele Bisceglia che oltre a citare Dante Alighieri ha detto – rivolgendosi ad Occhiuto – di non aver votato il sindaco perché lui è di sinistra. “Sono già al lavoro – ha ammesso – questa nomina mi ha dato le ali e spero che la notizia, dopo undici anni di calvario, giunga in Vaticano. Voglio che più nessuno viva sotto i ponti perché se un povero non ha un letto io non dormo, se un povero non ha un piatto caldo io non mangio. Il mio stipendio, come la mia pensione, andrà ai poveri”.
Il sindaco Occhiuto ha voluto chiarire di non aver voluto usare padre Fedele per pubblicità, “anche perché altrimenti avrei comunicato la decisione in campagna elettorale”.
Sgarbi su Facebook
Il critico d’arte Vittorio Sgarbi, poche ore prima la nomina ad assessore, ha postato sulla sua pagina Facebook una foto dal suo ufficio cosentino.