Omicidio Bruni ed estorsioni: raffica di condanne in abbreviato, due assoluzioni (I NOMI)

Fine pena mai per Maurizio Rango boss dell’omonimo clan.

 

CATANZARO – Si è chiuso il processo celebrato con rito abbreviato a carico dei 35 imputati presunti affiliati alla cosca Rango – Abbruzzese nata dal sodalizio tra parte della criminalità cosentina e il clan degli ‘zingari’. Il processo ha portato alla condanna all’ergastolo di Maurizio Rango, ritenuto il reggente dell’omonimo clan, ed accusato di associazione di stampo mafioso, estorsione, traffico di stupefacenti ed omicidio. Le richieste del pm Bruni sono state quasi accolte in pieno a parte qualche ‘piccolo sconto’ per pochi degli imputati alla sbarra. Due invece le assoluzioni ”per non aver commesso il fatto”: Mario Mignolo e Roberto Pastore. Solo per Adolfo Foggetti la pena rispetto alla richiesta del pm è stata aumentata da quattro anni e sei mesi a sei anni di detenzione. Al centro del dibattimento l’omicidio di Luca Bruni freddato a colpi di arma da fuoco e seppellito tra le campagne di Orto Matera. Il suo corpo, si ricorda, fu ritrovato a distanza di circa due anni grazie alle indicazioni del collaboratore di giustizia Adolfo Foggetti autoaccusatosi del delitto. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro i prossimi 90 giorni come da protocollo.

 

LE CONDANNE

 – Maurizio Rango nato a Cosenza il 06.08.1996 e detenuto presso il carcere di Novara (ergastolo);

 – Ettore Sottile nato a Cosenza il 03.03.1988 e detenuto presso il carcere di Teramo (16 anni di detenzione);

– Luciano Impieri nato a Cosenza il 01.02.1980 e detenuto presso il carcere di Nuoro (7 anni di detenzione);

– Adolfo Foggetti nato a Cosenza il 13.02.1985 e detenuto presso il carcere di Palliano (6 anni di detenzione);

– Mario Perri nato a Cosenza il 05.07.1966 e attualmente ristretto agli arresti domiciliari (5 anni di detenzione);

– Andrea Greco nato a Cosenza il 23.08.1976 (5 anni di detenzione);

– Antonio Abbruzzese nato a Cosenza il 27.03.1975 e detenuto presso il carcere di Milano Opera (16 anni);

– Celestino Bevilacqua nato a Cosenza il 09.02.1961 e attualmente ristretto agli arresti domiciliari (12 anni di detenzione);

– Rocco Bevacqua nato a Cosenza il 01.02.1952 e attualmente ristretto agli arresti domiciliari (12 anni di detenzione);

– Domenico Cafiero nato a Cosenza il 06.04.1975 (5 anni di detenzione);

– Francesco Ciancio nato a Cosenza il 05.04.1991 e detenuto presso la casa circondariale di Cosenza (10 anni di detenzione);

– Gennaro Presta nato a Cosenza il 19.11.1981 e detenuto presso la casa circondariale de L’Aquila (12 anni di detenzione);

– Attilio Chianello nato a Cosenza il 29.10.1984 (10 anni di detenzione);

– Antonio Imbroinise nato a Paola il 05.04.1991 e attualmente agli arresti domiciliari (10 anni di detenzione);

– Danilo Bevilacqua nato a Cosenza il 22.01.1991 e detenuto presso il carcere di Cosenza (10 anni di detenzione);

– Domenico Mignolo nato a Cosenza il 19.02.1987 e detenuto presso il carcere di Cosenza (14 anni di detenzione);

– Giuseppe Esposito nato a San Mango D’Aquino il 23.12.1953 (5 anni di detenzione);

– Giuseppe Montemurro nato a Cosenza il 26.06.1979 (2 anni e sei mesi di detenzione);

– Luca Maddalena nato a Paola il 18.06.1986 e attualmente ristretto agli arresti domiciliari (10 anni di detenzione);

– Giuseppe Curioso nato a Paola il 12.09.1979  e attualmente ristretto agli arresti domiciliari (8 anni di detenzione);

– Alfonso Raimondo nato a Paola il 02.08.1988  e attualmente ristretto agli arresti domiciliari (8 anni di detenzione);

– Fabio Calabria nato a Paola il 01.03.1990  e attualmente ristretto agli arresti domiciliari (8 anni di detenzione);

– Gianluca Arlia nato a Paola il 13.01.1993 (8 anni di detenzione);

– Giovanni Iannuzzi nato a Roggiano Gravina il 24.06.1954 (6 anni di detenzione);

– Antonio Intrieri nato a Montalto Uffugo il 04.09.1963 e detenuto presso il carcere di Cosenza (14 anni di detenzione);

– Leonardo Bevilacqua nato a Cosenza il 21.11.1981 e detenuto presso il carcere di Catanzaro (5 anni di detenzione);

– Cosimo Bevilacqua nato a Spezzano Albanese il 11.01.1965 e detenuto presso il carcere di Catanzaro (5 anni di detenzione);

– Francesco Vivacqua nato a Cosenza il 08.08.1986 e detenuto presso il carcere di Cosenza (8 anni di detenzione);

– Alberto Ruffolo nato a Cosenza il 05.06.1989 e attualmente ristretto agli arresti domiciliari (8 anni di detenzione);

– Gianluca Barone nato a Cosenza il 19.08.1973 e detenuto presso il carcere di Cosenza (8 anni di detenzione);

– Simone Santoro nato a Cosenza il 30.09.1981 e attualmente ristretto agli arresti domiciliari (4 anni e sei mesi di detenzione);

– Antonio Abbruzzese nato a Cosenza il 12.07.1970 (2 anni e 8 mesi di detenzione);

– Francesca Abbruzzese nata a Cosenza il 25.06.1986 (2 anni e 8 mesi di detenzione).

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