L’uomo chiamato a gestire la città di Cosenza ha preferito non presentarsi alla cittadinanza.
COSENZA – La pioggia battente ha accolto il neocommissario della città di Cosenza. Nominato da Prefetto Gianfranco Tomao, Angelo Carbone è chiamato a gestire la città di Cosenza fino alle prossime elezioni. Ad accoglierlo sull’uscio di Palazzo dei Bruzi il segretario generale Alfonso Rende. Carbone dopo una breve visita in Prefettura ha raggiunto il municipio di Cosenza dove, già prima del suo arrivo, ha esplicitamente rifiutato qualsiasi commento alla stampa. Il commissario prefettizio Angelo Carbone ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione per presentarsi alla cittadinanza, lo farà in un secondo momento dopo aver preso atto e avere contezza della situazione in cui versa Palazzo dei Bruzi. E’ silenzio stampa, almeno per ora. Tra i Comuni commissariati in Italia Carbone ha amministrato Cellino San Marco in provincia di Brindisi, noto per i vitigni di Albano Carrisi, sciolto per infiltrazioni mafiose. Il prefetto Carbone ha svolto e svolge diverse attività sui beni confiscati e sul fenomeno migratorio soprattutto per quanto riguarda l’accoglienza dei profughi richiedenti asilo. Si spera quindi Carbone possa lavorare e trascorrere al meglio il suo soggiorno a Cosenza, città dell’accoglienza, ma anche di ‘ndrangheta e malaffare.
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