Domani a Cosenza la mostra dei presepi dei medici con un incontro sull’impatto sociale della professione sulla comunità.
COSENZA – Non solo medici: i professionisti della scienza medica si trasformano in registi, amministratori, narratori, attenti osservatori e protagonisti di esperienze, le più variegate e diverse. Perchè se la medicina è la loro sposa, le arti diventano le loro amanti. Ed è questo che vogliono raccontare alla città intera, attraverso una grande manifestazione, che si terrà domani, 8 dicembre alle 17.00, presso la sala convegni dell’Ordine dei Medici -Chirurghi e Odontoiatri di Cosenza in Via Suor Elena Aiello, 23.
Il tradizionale scambio di auguri per le imminenti festività viene celebrato dall’Ordine dei Medici di Cosenza con l’evento dal titolo “La ricomposizione di sé nel Natale: viaggi nei silenzi e nel clamore della festa”. E’ diventato ormai un appuntamento fisso da più anni che vuole sottolineare, come la figura del medico impegnato nella professione, sia anche a rilevante impatto sociale attraverso il quotidiano servizio all’altro ed alla comunità.
Anche quest’anno un’attenzione è rivolta alla società che soffre ed al volontariato. In particolare, nella sezione “Il senso dell’andare Oltre” sarà impegnata l’AISM Cosenza.
Natale è andare oltre, oltre la storia, oltre l’umano, alla ricerca della scintilla divina che è in ognuno di noi. E proprio quella scintilla la si potrà scorgere nelle opere dei professionisti, che animeranno la manifestazione nel giorno della Santa Immacolata. Perchè chi meglio di loro, che dedicano costantemente il proprio tempo alla cura degli altri, conosce a fondo l’anima e il corpo, intelletto e psiche, emozione e ragione, dell’essere umano.
E dunque se il medico ha quotidianamente a che fare con l’uomo, e per di più con l’uomo ammalato, ama particolarmente le arti che raccontano dell’uomo: teatro, letteratura, narrativa, cinema, pittura, ecc. E tira fuori proprio quella scintilla nascosta, la vede e la racconta e diventa artista in altri campi.
Questo è ciò che scopriremo, domani, attraverso un ricco programma: proiezione di docufilm, testi narrativi, poesie, musica, mostre e tanto altro. Immancabile, in prossimità del Natale, la Mostra di Presepi allestiti da Medici a cura dell’Associazione Italiana Amici del Presepio – Sezione di Cosenza.
Perchè l’unicità di ciascun malato può avvicinare il medico non solo ad una maggiore conoscenza dell’altro uomo, ma anche all’immaginario artistico. Domani quell’immaginario artistico diventa realtà.
