Brutta gara dei rossoblu che dopo un primo tempo tutto sommato discreto, soffrono nel secondo tempo gli arrembaggi amaranto e si chiudono in difesa a protezione del pareggio
REGGIO CALABRIA – Alla fine dall’atteso derby contro la Reggina (il 3 per il Cosenza in appena 6 gare di campionato) di buono c’è solo il punticino conquistato (il primo di questo campionato dopo 3 vittorie e due sconfitte), che permette alla truppa di mister Roselli di inanellare il terzo risultato utile consecutivo ed uscire comunque imbattuti da un match che presentava diverse insidie. Questo perché dal punto di vista del gioco per i rossoblu è stato un passo indietro rispetto alle ultime apparizioni, con la sqaudra che in tutta la gara è apparsa abulica e arruffona, poco propositiva ed è riuscita a tirare una sola volta nella specchio della porta difesa da Sala, esattamente al 93′ con Caccetta. Il Cosenza, che alla fine ha recuperato il jollyMungo che ha giocato l’intera gara, ha sofferto la verve e la maggiore freschezza atletica della Reggina, che soprattutto nel secondo tempo ha letteralmente schiacciato i rossoblu nella loro metà campo. Di più, le pessime condizioni del manto erboso del Granillo non ha permesso alle due squadre di agire con azioni manovrate palla a terra penalizzando molto lo spettacolo.
Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, con poche azioni degne di nota ma equamente distribuite da ambo le parti, nella ripresa i rossoblu si sono messi quasi subito sulla difensiva… o meglio, sono stati costretti ad arroccarsi nella loro metà campo dagli arrembaggi dei calciatori amaranto che, sebbene non abbiamo mai portato seri pericoli verso la porta difesa da Perina,hanno comunque tenuto in mano il pallino del gioco e sfruttato meglio le corsie laterali. La squadra a questo punto ha capito che era meglio portare a casa il pareggio. Alla fine le due uniche azioni degne di nota sono arrivate dai colpi di testa di Coralli per la Reggina nel primo tempo e come detto di Caccetta per il Cosenza in pieno recupero. Troppo poco per un derby brutto che non verrà certamente ricordato negli annali.
GUARDA GLI HIGHLIGHTS VIDEO
.
Reggina – Cosenza 0 – 0
Marcatori:
.
.
.
PRIMO TEMPO
Squadre che fanno il loro ingresso in campo. Cosenza in maglia bianca, padroni di casa in completo amaranto. Si gioca davanti a circa 5.000 spettatori, 300 dei quali sono arrivati del Cosenza. Da segnalare uno striscione dei tifosi amaranto in tribuna in ricordo di Gigi Marulla
1′ – Via al primo tempo. Il Cosenza attaccherà da sinistra verso destra
3′ – Cosenza subito pericoloso. Cross dalla destra di Corsi per Gambino che colpisce di testa. Pallone che sfiora il palo alla destra del portiere
10′ – Errore di Caccetta che perde un pallone sulla trequarti. Ne approfitta de Francesco che si impossessa della sfera e calcia verso la porta di Perina. Pallone fuori
19′ – Cross pericoloso dei padroni di casa dalla destra con Bangu, bravo a scodellare in area per Porcino anticipato da Corsi in angolo
24′ – Reggina che prova a spingere con più convinzione, ma il Cosenza è sempre pronto a pungere in ripartenza
30′ – Reggina che fa collezione di calci d’angolo Sono già 6 i corner battuti dagli amaranto nei primi 30 minuti. Nessuno battuto dal Cosenza che in questa fase di gioco soffre le accelerazioni di Porcino e Bangu
35′ – Cross di Statella e per poco Kosnic non combina la frittata con uno sciagurato colpo di testa all’indietro che fa la barba al palo
36′ – Ancora rossoblu pericolosi con un pallone in area di Criaco per Gambino che dal dischetto del rigore calcia a botta sicura, ma il suo tiro viene letteralmente murato da Gianola
38′ – Reggina pericolosa: cross dalla sinistra di Porcino per la testa di Coralli bravo ad anticipare Tedeschi. Fortunatamente il suo colpo di testa è centrale e Perina blocca a terra
44′ – Gianola mette giù Statella che si stava involando a rete. Scatta l’ammonizione per il difensore amaranto
45′ – Non c’è recupero. Le due squadre vanno al riposo sul risultato di 0 a 0
SECONDO TEMPO
45′ – Riparte la gara con gli stessi 22 della prima frazione. Nessun cambio nell’intervallo
53′ – Gran palla di Criaco per Gambino anticipato per un soffio dall’uscita del portiere Sala
57′ – Primo cambio della gara per il Cosenza. Esce Ranieri ed entra Capece
63′ – Partita spezzettata in questo secondo tempo con le due squadre che adesso vanno più a folate che con azioni manovrate, anche a causa delle pessime condizioni del manto erboso del Granillo
66′ – Secondo cambio per i rossoblu: Fuori uno stremato Gambino che ha fatto reparto da solo, dentro Baclet
67′ – Roselli non cambia modulo, nonostante da una decina di minuti a questa parte appare in evidente difficoltà e troppo schiacciato all’indietro
70′ – Ultima sostituzione per Roselli che toglie dal campo Criaco. Al suo posto D’Anna
73′ – Primo cambio anche per la Reggina. Fuori Coralli e dentro Bianchimano
77′ – Reggina tutta riversata nella metà campo del Cosenza. Rossoblu che non riescono a manovrare e si affidano solo a lunghi lanci alla ricerca di Baclet. Ma l’attaccante francese, completamente isolato, è preda dei due centrali amaranto
79′ – Sostituzione Reggina. Romanò in campo al posto di De Francesco
85′ – Ultimi 5 minuti di gioco. Non cambia il tema tattico della gara. Cosenza tutto dietro la linea della palla, Reggina in avanti alla ricerca del goal
86′ – Occasione Reggina. Punizione dalla sinistra di Bangu per Kosnic che in tuffo solo soletto in area riesce solo sfiora di testa con il pallone che sfa la barba la palo a Perina battuto
87′ – Fallaccio di Botta su Statella e cartellino giallo per il centrocampista amaranto
90′ – Ci saranno 4 minuti di recupero
93′ – Occasionissima per il Cosenza, la prima di tutto il match. Baclet riceve da Satella, si gira dentro l’area di rigora e crossa per l’accorrente Caccetta lasciato solo. Ma il suo colpo di testa del capitano rossoblu è debole e centrale e Sala blocca
94′ – FINALE DI GARA. Finisce qui. Per un brutto Cosenza un pareggio per 0 a 0
.
——————————————————————————————————————–
URBS REGGINA (4-3-3): Sala, Gianola, De Francesco (79′ Romanò), Coralli (73′ Bianchimano), Oggiano, Botta, Kosnic, Porcino, Cane, Bangu, Possenti
Panchina: Licastro, Maesano, De Bode, Carpentieri, Knudsen, Tripicchio, Lo Amteh, Cucinotti, Bianchimano, Romanò, Mazzone, Tommasone
Allenatore: Karel Zeman
COSENZA CALCIO (4-3-3): Perina, Corsi, Blondett, Tedeschi, Pinna, Caccetta, Mungo, Ranieri (57′ Capece), Statella, Gambino (66′ Baclet), Criaco (70′ D’Anna)
Panchina: Saracco, Capece, Criaco, Meroni, Appiah, Bilotta, Baclet, Madrigali, Filippini, BIlotta
Allenatore: Giorgio Roselli
Arbitro: Signor Antonio Giua di Olbia
Assistenti: Signor Danilo Ruggeri di Palermo e signor Alessandro D’Annibale di Marsala
Ammoniti: Gianola (R), Botta (R)
Espulsi:
Angoli: 10-2
Note: Giornata nuvolosa. Terreno in pessime condizioni. Presenti 4.924 spettatori, di cui 2.275 paganti + 2.649 abbonati per un incasso totale di 39.546,36 euro. 306 i tifosi ospiti arrivati da Cosenza.