Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio e il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, hanno presentato il Piano Pluriennale 2015-2019. Il progetto prevede importanti investimenti su Autostrada A3, Strada Statale 106 Jonica e Statale 182 “delle Serre Calabre”.
ROMA – Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, alla presenza anche del presidente della Conferenza Stato Regioni, Sergio Chiamparino e dal presidente del Consiglio Nazionale Anci, Enzo Bianco, hanno presentato questa mattina il Piano Pluriennale 2015-2019, in forte discontinuità con il passato, visto che c’è la volontà di preservare ed efficientare il patrimonio infrastrutturale esistente risolvendo criticità strutturali e riducendo l’incidentalità, migliorando le condizioni di traffico, mettendo in sicurezza la rete stradale da frane e dal rischio idraulico.
In Calabria investimenti record – Di questa imponente cifra economica messa a disposizione per i prossimi 4 anni, quasi 4 miliardi di euro saranno destinati alla rete viaria calabrese. Tra gli itinerari per i quali sono stati programmati interventi di riqualificazione o di manutenzione straordinaria, ci sono la nuova Autostrada A3 Salerno Reggio Calabria per cui sono previsti 1 miliardo e 765 milioni di euro, la Strada Statale 106 “Jonica” per cui sono stati stanziati 1 miliardo e 500 milioni di euro e la Strada Statale 182 “delle Serre Calabre” alla quale andranno 349 milioni di euro. Senza dimenticare che con il contratto di programma 2015, ad agosto scorso, erano già stati stanziati, 1,1 miliardo di euro, nei quale erano previsti 222 interventi per manutenzione straordinaria su 254 totali riguardanti gallerie, ponti, viadotti, pavimentazione e impiantistica lungo tutta la rete stradale nazionale di competenza Anas. Tra le azioni già realizzate per l’anno 2015 c’è lo sblocco di opere importanti come il Viadotto Italia, sull’Autostrada A3 Salerno Reggio Calabria, riaperto lo scorso luglio e l’installazione di nuova illuminazione a Led in 5 gallerie e negli svincoli di Montalto Uffugo, Torano, Frascineto e Morano tutti ricadenti nella provincia di Cosenza.
Il ministro Delrio: “investimenti importanti per fornire nuovi servizi ai cittadini” – Con il Contratto di Programma Anas 2015 e con il Piano Pluriennale degli investimenti Anas 2015-2019 è stata aperta una nuova stagione – ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio– iniziata con il rafforzamento degli indirizzi da parte del Mit, tra cui, in primo piano, miglioramenti delle condizioni di sicurezza, completamenti di itinerari, integrazione della rete stradale esistente, ripristino, riqualificazione e messa in sicurezza. Un nuovo corso che riguarda l’azione responsabile del Ministero nella vigilanza e di Anas nella gestione della rete stradale. D’intesa con il presidente Armani vogliamo fornire migliori servizi ai cittadini e realizzare quella rete interconnessa e intermodale delle infrastrutture di trasporto. Con la legge di stabilità del 2016 si garantisce inoltre ad Anas un orizzonte più certo per la programmazione e gli investimenti e, quindi, più autonomia”.
Piano pluriennale ANAS ndel dettaglio – Nel dettaglio, il piano pluriennale di investimenti prevede il 43,7% delle risorse, pari a 8,8 miliardi di euro, per gli interventi di completamento di 520 km di itinerari esistenti; il 40,6% delle risorse, pari a 8,2 miliardi di euro, per la manutenzione straordinaria e per le opere di messa in sicurezza lungo 2.919 km; e il 15,7%, pari a 3,2 miliardi di euro, per la realizzazione di nuove opere su 204 km. Complessivamente, dunque, i lavori interesseranno 3.643 km di strade. Dei 20,2 miliardi di euro, inoltre, il 63,4% delle risorse, pari a 12,8 miliardi, sono destinati al Mezzogiorno e alle Isole, mentre il 36,6%, pari a 7,4 miliardi di euro, andrà a finanziare interventi nel Centro Nord. La scelta delle arterie su cui intervenire è avvenuta tenendo conto, secondo i più alti standard europei, dei benefici trasportistici direttamente correlati all’infrastruttura, come i risparmi di tempo connessi alla fluidificazione della circolazione, rapportati agli oneri di realizzazione dell’intervento, e di fattori quali: i livelli di traffico, l’incidentalità e la sicurezza stradale, la connessione con porti, aeroporti, centri logistici e interscambi ferroviari, al fine di favorire gli scambi modali di persone e merci, e i benefici derivanti dai servizi di rete determinati dalla presenza, ad esempio, di ospedali, tribunali e università. Oltre alle citate arterie Calabresi, tra gli itinerari per i quali sono stati programmati interventi di riqualificazione o di manutenzione straordinaria, troviamo la E45/E55 Orte-Mestre (1miliardo e 671 milioni di euro), la Autostrada A19 “Palermo – Catania” (872 milioni di euro), la Strada Statale 372 “Telesina” (658 milioni di euro), la Strada Statale 16 “Adriatica” (593 milioni di euro), i collegamenti con l’aeroporto di Malpensa (383 milioni di euro), la Strada Statale 9 “Via Emilia” (374 milioni di euro), il Grande Raccordo Anulare di Roma (349 milioni di euro), in Sardegna la Strada Statale 131 “Carlo Felice” (282 milioni di euro) e la SS554 “Cagliaritana” (275 milioni di euro), e ancora la E78 “Grosseto Siena” (237 milioni di euro), laSS1 “Aurelia” (198 milioni di euro) e la SS 67 “Tosco Romagnola”(136 milioni di euro).