L’occupazione, le problematiche del settore produttivo in Calabria, la scuola e il caporalato sono solo alcuni degli aspetti di una Calabria che non va.
CATANZARO – I segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, Michele Gravano, Paolo Tramonti e Santo Biondo, hanno avviato un “approfondimento sulle vicende sociali e occupazionali calabresi, sull’apertura del ministro Delrio, rispetto alle richieste avanzate dal presidente della giunta regionale Calabria, dal quale si attendono notizie più dettagliate in merito e, soprattutto, in vista della presentazione da parte del Governo dell’annunciato Masterplan per il Mezzogiorno”.
“È stata l’occasione – dicono i sindacalisti – per dare corso ad un’analisi attenta degli indicatori economici regionali e tracciare una strategia sindacale unitaria, per i prossimi mesi diretta, a verificare quali ricadute per il territorio regionale e quale ruolo svolgerà la Calabria all’interno del Piano per il Sud, che il Presidente del Consiglio Renzi presenterà a metà settembre al Paese. Un Sud colpito pesantemente dalla perdita di occupazioni e dalla vicenda brutale del caporalato nel settore dell’agricoltura”.
Cgil-Cisl e Uil Calabria chiedono, pertanto, un incontro al Presidente della Giunta Regionale, per riprendere il “confronto in ordine alle problematiche che attengono, a tutti i settori produttivi dell’economia calabrese, purtroppo non ancora toccata dalla leggere ripresa che sta interessando il Paese e, riprendere inoltre il dialogo sul Patto per la Calabria, firmato nei mesi scorsi, assieme a Confindustria regionale”. I sindacati esprimono solidarietà e sostegno agli insegnanti calabresi che “sono stati costretti dalla riforma della scuola varata dal Governo ad una ingiusta quanto incomprensibile mobilità verso regioni altre e lontane dai propri territori di appartenenza”.
Questa mattina ai microfoni di RLB Radioattiva, il segretario della Uil Calabria, Santo Biondo ha sottolineato che il piano del lavoro che il governo regionale ha annunciato già da diverso tempo, deve riguardare i vari aspetti legati all’occupazione con un occhio alla mobilità in deroga, alla stabilizzazione di Lsu ed Lpu.
ASCOLTA L’INTERVISTA
[audio_mp3 url=”http://www.quicosenza.it/news/wp-content/uploads/2015/09/Santo-Biondo-Segretario-regionale-UIL.mp3″]