Per realizzarla sono stati impiegati quasi cinquant’anni quando sarebbero bastati solo sei mesi.
CATANZARO – Un’infrastruttura che consentirà di smaltire tutto il traffico extraurbano che insiste sulla Sp 93, poiché permetterà di riconfigurare la viabilità del comprensorio, collegando importanti centri montani tra loro e ad arterie maggiori come l’Autostrada A3 e la Statale 18, dirottando il traffico all’esterno dell’abitato. La strada di circumvallazione denominata variante esterna S.p. 93 “Nocera Terinese – San Mango d’Aquino” è stata aperta al traffico ieri mattina alla presenza della comunità del sindaco Gaspare Rocca. L’intera arteria si sviluppa per una lunghezza di circa un chilometro e cento metri. I primi 655 metri sono stati realizzati oltre venticinque anni fa. I lavori si sono poi fermati per un po’ di anni e finalmente nel 2000 l’Amministrazione provinciale ha ripreso con grande impegno ad occuparsi dell’intervento. Con finanziamenti successivi ha realizzato in due lotti altri 350 metri interamente in viadotto per arrivare poi all’attuale lotto di completamento degli ultimi 75 metri. Il progetto per un importo di oltre 1.600.00,00, euro ha visto oltre al completamento delle strutture del viadotto, anche la ristrutturazione dei lotti precedenti relativi ai primi 655 metri realizzati.
Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, presente al taglio del nastro ha prima di tutto voluto ringraziare l’ufficio tecnico della Provincia, il dirigente Siniscalco, le maestranze, i cantonieri per “l’impegno rivolto alla realizzazione di un’opera che potrà migliorare la qualità della vita e la sicurezza della comunità che ha atteso per troppi anni questo momento e alla quale dovremmo chiedere scusa per il ritardo per completare un chilometro di strada ci abbiamo messo anni, un intervento che altrove si termina in sei mesi. L’impegno per la realizzazione in tempi ragionevoli di opere pubbliche che migliorano la qualità della vita e la fruibilità dell’ambiente deve essere una priorità da perseguire anche attraverso leggi che snelliscono procedure e burocrazia, per scongiurare ritardi e, peggio ancora, incompiute. Dobbiamo essere più efficaci ed efficienti – è il monito del presidente della Provincia Bruno –. I cittadini vogliono risposte e noi dobbiamo essere espressione di quella buona politica capace di aggregare e restituire fiducia nelle istituzioni”. La progettazione dell’opera è statarealizzata dalla ditta “ATI Fidia Srl + P.G. Costruzioni Srl”. “Quest’opera rappresenta un punto di svolta per le nostre comunità che consentirà di smaltire tutto il traffico extraurbano e permetterà la viabilità del comprensorio in maniera sicura – ha detto il sindaco di Nocera Terinese prima del taglio del nastro -. Un momento importante atteso da decenni che sa di concretezza”.
Il centro urbano di Nocera Tirinese è attualmente attraversato dalla Strada Provinciale n° 93 che, dal bivio Fangiano che la collega alla S.P. n° 163/1 (ex S.S. n°18 dir.), attraversando Nocera Tirinese, raggiunge i centri abitati di San Mango d’Aquino, Martirano Lombardo, Martirano, Conflenti, fino a connettersi alla S.P. n°64 al bivio della Cona di Marignano. Su questa strada, che collega importanti centri montani tra loro ed alle maggiori infrastrutture regionali (Autostrada A3 e S.S. n° 18), si canalizza una mole rilevante di traffico pesante e leggero, urbano ed extraurbano, determinando, all’interno dell’abitato di Nocera Tirinese, in tutte le ore, pericolosi ingorghi stradali che ne ritardano notevolmente il normale scorrimento e che costituiscono un pesante elemento di disturbo e disagio per la vita sociale ed economica della popolazione residente. L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ha inteso porre rimedio a tale situazione di pericolo e disagio sociale, avviando la costruzione di una strada di circumvallazione avente lo scopo di raccogliere e smaltire tutto il traffico extraurbano senza farlo passare all’interno dell’abitato, lasciando all’attuale strada interna la sola funzione di viabilità urbana. Con tale nuova arteria si potranno eliminare i disagi ed i pericoli per la cittadinanza di Nocera Terinese, riconfigurando in modo organico ed efficace la viabilità di tutta la zona.