CATANZARO – L’impianto sara’ completamente automatizzato.
La funicolare di Catanzaro, che collega il quartiere Sala con Piazza Roma diventera’ uno degli impianti all’avanguardia in Italia nel settore dei trasporti collettivi. Questo quanto si afferma in un comunicato stampa del Comune con cui si da’ notizia che “grazie alla rimodulazione dei fondi PRUSST, il sindaco Sergio Abramo e’ riuscito a rastrellare la somma di 450.000 euro che servira’ ad automatizzare il sistema senza gravare sul bilancio dell’Ente. La funicolare costituisce il collegamento piu’ rapido, piu’ sicuro e meno inquinante, potendo anche contare su un vasto parcheggio a valle. L’affidamento all’AMC della gestione consentira’ anche di abbassare la tariffa, adeguandola a quella degli autobus, con una tariffa unica che incentivera’ sicuramente l’uso di questo mezzo di trasporto per raggiungere il centro storico.
I lavori di automazione renderanno l’impianto di Catanzaro uno degli impianti all’avanguardia dal punto di vista tecnologico: si tratterebbe cosi’ della seconda funicolare in Italia a funzionamento completamente automatico. Con i lavori di automazione – prosegue la nota – verra’ adottato un sistema di tecnologia avanzata, cosi’ che tutti i comandi verranno computerizzati, monitorizzando continuamente il percorso e gli accessi. La diagnostica delle sicurezze e di eventuali anomalie e’ controllata in tempo reale dall’operatore sui quadri di comandi. Inoltre, oltre a permettere il miglioramento del servizio e quindi l’affidabilita’, gli impianti tecnologici all’avanguardia previsti terranno conto anche del risparmio energetico. Un’attenzione particolare e’ riservata alla fermata intermedia “Piano Casa”. L’automazione della fermata intermedia – e’ scritto – significhera’ dare alla stessa una diversa configurazione, soprattutto per quanto riguarda l’accesso dei disabili, con la creazione di un’area di attesa oltre la barriera, pulsanti di prenotazione fermata, pannello led indicante la direzione del veicolo in arrivo con contemporanea segnalazione vocale“.