Come tornare a sorridere.
Ogni scusa è buona per litigare, fin quando uno dei due (un po’ per provocazione, un po’ perché forse è lì che state andando) lo dice: lasciamoci. Dopo il primo periodo di assestamento, telefonate frequenti, s’inizia a fare i conti con i “cocci” della relazione, ecco, dunque i quattro step per uscire da questa fase rinvigorite, pronte per guardare avanti.
1) Fare nuove amicizie Non è raro ritrovarsi isolati alla fine di un rapporto, spesso perché si era solite fare uscite di coppia o con amici in comune. Il bisogno di avere una rete di relazioni esclusiva inizia a farsi sentire. Potersi confidare e divertire con persone che non conoscono la nostra storia può dare stimoli nuovi e far sentire meno la mancripranza della “vecchia vita”. Approfittare, allora, del tempo ritrovato per dedicarsi a nuovi hobby, magari un corso di cucina o di fotografia, che potranno essere l’occasione giusta per stringere nuove amicizie.
2) Tornare a piacersi Le relazioni in crisi mettono a dura prova l’autostima. Non ci si sente desiderate e s’inizia a trascurare il proprio aspetto. Tornare a prendersi cura della propria immagine, per se stesse e non per gli occhi altrui, aiuterà a ritrovare la sicurezza nei propri mezzi. Parrucchiere, estetista e qualche capo di abbigliamento un po’ più audace di quanto non siate abituate torneranno a farvi sentire sexy.
3) Rimettersi in forma Non è raro ripiegare sul cibo per compensare l’insoddisfazione, così quando la relazione è finita ci si ritrova oltre al bagaglio emotivo anche quello fisico: i chili di troppo. Fare attività fisica, anche leggera, aiuterà il corpo a ritrovare il benessere e metterà in circolo sostanze quali serotonina, dopamina, adrenalina: ottime per tenere alto l’umore e al bando gli stati depressivi. Da non trascurare, inoltre, l’effetto calmante dello sport, fondamentale se si è in quella fase in cui si continua a litigare con il proprio ex!
4) Non rimuginare Analizzare cosa è andato storto per non ripetere i propri errori è certamente importante per capirsi e non ricadere negli stessi sbagli. È importante, però, evitare di diventare ossessivi, addossarsi le colpe e autocommiserarsi. Quando una relazione finisce non è mai colpa di nessuno, le parti sono due e semplicemente non si sono incastrate come avremmo voluto. Il consiglio è di trovare qualcosa cui dedicarsi quando questi pensieri prendono il sopravvento: dalle parole crociate, alla lettura, distrarsi rimanendo concentrate sul proprio benessere è fondamentale.