RENDE – Il restringimento delle rampe d’accesso alla statale 107 fa tribolare gli autisti, ma non preoccupa l’Anas. Nonostante i ripetuti incidenti.
Da qualche giorno le modifiche apportate agli svincoli di Piano Monello/Viale dei Giardini e Piano di Maio pare siano divenute definitive. A confermarlo i lavori del personale delegato dalla ditta privata a cui è stata affidata la gestione della viabilità che ha provveduto a ritinteggiare le stisce sull’asfalto in bianco, trasformandole quindi da provvisorie a definitive. Continua quindi il gioco di abilità per immettersi sulla Silana – Crotonese, una roulette russa per controllare di non essere travolti dalle auto in corsa, accelerare ed uscire dalla rampa in soli due metri corrispondenti alla lunghezza media di una vettura. Dopo le numerose segnalazioni di incidenti avvenuti in quel tratto di strada a seguito delle modifiche al tracciato delle rampe si auspicava una messa in sicurezza degli svincoli interessati, ma così non sarà, Non c’è speranza alcuna che il traffico ritorni ad essere regolato come sempre e che le corsie di accelerazione vengano rispristinate. A spiegarlo è la stessa Anas che nei mesi scorsi ha addebitato gli incidenti ”al mancato rispetto dei limiti di velocità imposti, attualmente di 50 km/h in attraversamento e di 20 km/h sulle rampe.
Il tratto della strada statale 107 “Silana-Crotonese”, compreso tra i km 25 e 26, e precisamente tra gli svincoli di Piano di Maio e Piano Monello nel Comune di Rende, – spiega Anas – è attualmente interessato dai lavori di realizzazione di una nuova stazione per erogazione carburanti, in direzione Crotone. Nell’ambito dei lavori è previsto anche l’adeguamento degli svincoli denominati “Piano di Maio” e “Piano Monello” (a carico del soggetto privato che ha richiesto l’autorizzazione all’amministrazione comunale per la realizzazione della nuova stazione carburanti). La rimodulazione degli innesti è stata formulata ottemperando a quanto disposto dal D.M. 19 Aprile 2006 emanato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la chiusura delle corsie di “accelerazione” relativa ai due svincoli “Piano di Maio” e “Piano Monello” rispetta quanto disposto dalla normativa vigente. Inoltre è stato predisposto l’inserimento di innesti inclinati di 30° rispetto alla viabilità principale, regolati dai segnali di Stop e obbligo di svolta a destra.
Tale scelta, regolata anche da apposite circolari ANAS, consente di assicurare un adeguato “livello di servizio” per la Statale 107 rispetto alla viabilità urbana, difatti il corretto inserimento dei veicoli che si immettono sulla statale 107 attraverso l’inclinazione imposta agli innesti assicura che non venga invasa la corsia riservata al traffico proveniente dal senso opposto di marcia. Quindi gli utenti che prima si trovavano a poter percorrere una corsia di accelerazione, ora devono fermarsi al segnale di Stop e dare la precedenza al flusso principale. La nuova segnaletica apposta non presenta ambiguità, i nuovi Stop sono opportunamente preannunciati ed in prossimità della fascia d’arresto sono presenti segnali di Stop sia verticali che orizzontali. Risulta inoltre correttamente installata tutta la segnaletica prevista, in corrispondenza dei cantieri di lavoro”. Insomma, come dire che se i nuovi svincoli ideati sulla ss 107 risultano essere pericolosi è solo perchè gli autisti che viaggiano sulla Silana Crotonese non sono abbastanza capaci alla guida.