COSENZA – Mario Oliverio, presidente uscente della Provincia di Cosenza, è il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria.
Oliverio ha vinto la sfida con il renziano sindaco di Pizzo (Vibo Valentia) Gianluca Callipo, mentre al terzo posto si sta attestando il primo cittadino di Lamezia Terme ed esponente di Sel, Gianni Speranza. Sono stati, secondo i dati, oltre 100mila i calabresi che si sono recati ai seggi delle Primarie dalle quali è emersa una netta differenza di voti tra Oliverio e Callipo. Oliverio ha vinto con un ampio margine nelle province di Catanzaro e Cosenza, mentre nel vibonese i due maggiori contendenti hanno quasi pareggiato i conti. Nel reggino Oliverio vince nei comuni della provincia ma ha perso un pò di terreno nel capoluogo di provincia. Positivo dunque, il dato sull’affluenza che vede superare di gran lunga le 110 mila persone che hanno espresso il loro voto alle primarie. Nel 2010, in occasione delle primarie di coalizione vinte da Agazio Loiero, il dato dell’affluenza fu di poco inferiore alle 100mila persone.
La grande festa delle primarie è stata turbata anche da alcune polemiche su presunte irregolarità ed un ipotetico «inquinamento» del voto da parte di esponenti del centrodestra. Gianni Speranza ha denunciato episodi «gravi – ha detto – di seggi mancanti, esponenti del centrodestra al voto per le primarie del centrosinistra e irregolarità nelle procedure di voto da diverse parti della regione».
Soddisfatto il presidente Oliverio che ha dichiarato: “E’ stato un risultato straordinario, prima di tutto per la eccezionale e sentita partecipazione diffusa di tutti i calabresi, che hanno scelto”. “Un ringraziamento speciale – ha aggiunto – va agli oltre 1.300 volontari che hanno reso possibili queste primarie. Ho incontrato in queste settimane migliaia di cittadini, di ogni paese e città in ogni provincia della nostra regione. Ho sentito forte il loro abbraccio e la loro vicinanza. È stato un confronto vero, ed anche per questo c’è stata tanta sentita partecipazione; una scelta vera tra proposte alternative. Da domani comincia l’impegno vero, mio, nostro e di tutto il partito democratico, unito, e del centrosinistra, per costruire l’alternativa al centrodestra”. “Abbiamo dimostrato – ha concluso Oliverio – che il nostro futuro è nelle nostre mani, volendo con forza queste primarie. Da domani a noi compete un lavoro duro, unitario, che abbia come unico obiettivo il bene comune della Calabria e il futuro dei nostri giovani. Perchè anche in Calabria #sipuòfare”.
Gianluca Callipo si congratula con Oliverio: “Il centrosinistra ha il suo candidato alla carica di presidente della Regione, ed è un esponente del Partito democratico. Ho chiamato Mario Oliverio, al quale ho fatto i miei migliori auguri, assicurandogli sin da ora che sosterrò la sua corsa alla Regione”. Così il candidato sconfitto del Pd alle primarie per la presidenza della Regione Gianluca Callipo. “L’obiettivo comune che avevamo entrambi all’inizio della campagna elettorale per le primarie – ha aggiunto – era e resta battere il centrodestra e restituire alla Calabria un governo autorevole ed efficace, guidato da quello che Matteo Renzi è riuscito a trasformare nel più grande partito progressista europeo. Lo scarto di pochi punti percentuali testimonia la grande voglia di cambiamento dei calabresi, che hanno risposto in maniera eccezionale all’appello delle primarie. Il nostro progetto, quindi, resta in piedi e continuerà a proporre una diversa idea di politica, più moderna e in sintonia con il desiderio di rinnovamento che i cittadini esprimono in maniera sempre più forte”.