REGGIO CALABRIA – L’avvertimento è stato veicolato attraverso una telefonata anonima alla Guardia di Finanza.
Si tratta di minacce indirizzate al pm della Dda di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo. Nei giorni scorsi, una persona ancora non identificata ha telefonato al centralino della Guardia di Finanza di Reggio Calabria rivelando un progetto di attentato che sarebbe stato organizzato contro il magistrato. Il 28 novembre scorso Lombardo era stato vittima di altre minacce, rivoltegli da un anonimo anche in quel caso con una telefonata alla Guardia di Finanza di Reggio. La Dda reggina, dopo avere effettuato gli atti investigativi urgenti, ha trasmesso il fascicolo processuale sulle minacce a Lombardo, com’era avvenuto a novembre, alla Dda di Catanzaro, cui compete funzionalmente la gestione dei procedimenti giudiziari riguardanti i magistrati del Distretto di Reggio Calabria. ‘
‘Credo di poterlo definire ormai uno sciame intimidatorio quello di cui sono oggetto in queste ultime settimane”. Lo ha detto il pm della Dda di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, in merito alle nuove minacce che ha ricevuto. ”Non ho certo cambiato le mie abitudini – ha aggiunto Lombardo – e in questo momento mi trovo normalmente a lavorare nel mio ufficio perché le esigenze connesse alla mia funzione mi impongono di proseguire con impegno rinnovato. Tutto questo, in ogni caso, non servirà certamente ad interrompere il lavoro in cui è impegnata la Procura distrettuale di Reggio Calabria”.