CATANZARO – Incontro fuori programma nell’ambito del “Mind the Gap Spring”, organizzato dall’Associazione Book Club dell’Università Magna Grecia di Catanzaro.
Domani alle 15, nell’aula “O” del Dipartimento di Scienze Giuridiche si terrà l’incontro con la giornalista e inviata del programma televisivo “Le Iene”, Nadia Toffa, diventata un volto noto del piccolo schermo per le inchieste condotte e inviata del popolare programma di Italia Uno. Da poco in libreria il suo ultimo libro “Quando il gioco si fa duro. Dalle slot machine alle lotterie di Stato: come difendersi in un Paese travolto dall’azzardomania”, edito da Rizzoli. Si tratta della prima inchiesta che riguarda le sale da gioco, le slot-machine e gli affari d’azzardo. Nadia Toffa ricostruisce l’evoluzione di questo business, evidenziando le riforme e i provvedimenti “non” presi dalle autorità e dalla classe politica. La giornalista, infine, spiega anche come fare a guarire dalla dipendenza dal gioco d’azzardo. Ancora una volta il giornalismo d’inchiesta si mette al servizio dei cittadini e della comunità, svelando quanto taciuto o volutamente non detto e non fatto. Nadia Toffa è un esempio di giornalista che lavora da tempo in questa direzione.
Breve biografia:
Nadia Toffa è nata nel 1979 a Brescia. Dopo qualche anno di gavetta nella televisione locale della sua città, Retebrescia, dal 2009 è un’inviata del programma le Iene. Tra le sue inchieste più importanti: quella sulle truffe compiute dalle farmacie ai danni del Servizio Sanitario Nazionale, sulla proliferazione delle sale slot in Italia, quella sulla Terra dei Fuochi e sulla pedofilia on line.